Il sistema start-stop e la sua influenza sul sistema di cronometraggio

01 Giu 2022

Il sistema start-stop, inteso dai progettisti per ridurre l’emissione di sostanze nocive in caso di sosta negli ingorghi o agli incroci, può infatti avere un impatto negativo sulla vita del motore e dei suoi componenti.

È impossibile calcolare con precisione la diminuzione della durata del motore di alcune auto dotate di sistema start-stop. Naturalmente, il sistema manovella-pistone e tutti i componenti lubrificati con olio motore “soffrono” di più. Attraverso opportune soluzioni, i produttori di filtri cercano di limitare il deflusso dell’olio dal filtro dopo lo spegnimento del motore, mentre i produttori di oli creano questi ultimi ad alte temperature, che, grazie ai modificatori di viscosità utilizzati, garantiscono il mantenimento di una consistenza densa e duratura pellicola d’olio. In che modo il sistema start-stop influisce sul sistema di fasatura del motore?

Start-stop e trasmissione a catena di distribuzione

Il sistema manovella-pistone non è l’unico sistema esposto a un’usura più rapida nei motori con un sistema start-stop installato e attivo. Anche il sistema di distribuzione è sottoposto a enormi sollecitazioni all’avvio e all’arresto del motore. Quando l’auto è parcheggiata con il motore in cui è utilizzato il sistema a catena, il tenditore idraulico viene “sganciato”. Dopo aver riavviato il motore, ci vorranno alcuni secondi prima che la catena si tenga correttamente. Cosa significa in pratica?

Raggiungiamo l’incrocio, il semaforo rosso ci obbliga a fermarci. Il motore si spegne per 45 secondi, il semaforo diventa verde, togliamo il piede dal freno e premendo bruscamente il gas ci muoviamo in avanti. Il momento in cui l’acceleratore viene premuto all’improvviso sarà problematico per la catena di distribuzione: causerà una tensione improvvisa. L’azione ripetuta molte volte può avere un impatto negativo e di conseguenza, può portare a un allungamento più rapido della catena.

Start-stop e il sistema cinghia di distribuzione

Quando invece la distribuzione è azionata da una cinghia dentata, il punto di arresto del motore è critico: la cinghia salta più spesso sui denti dell’ingranaggio allo spegnimento rispetto all’avviamento del motore. Mentre l’avviamento del motore con il sistema start-stop è delicato, il suo arresto è improvviso. Nel caso di auto nuove, a basso chilometraggio, non dovrebbe succedere nulla di male. I problemi sorgono con i motori con un chilometraggio di 150-200 mila chilometri. L’allentamento nel sistema di distribuzione (abbastanza naturale dopo una tale corsa) significa che è molto più facile far saltare una cinghia di distribuzione troppo tesa.

Durante la manutenzione di motori con un sistema start-stop, vale la pena considerare la necessità di sostituire gli ingranaggi e gli eventuali regolatori di fasatura variabile delle valvole. Nel caso della seconda e delle successive sostituzioni del sistema di distribuzione, vale sicuramente la pena accorciare l’intervallo di sostituzione. Attualmente, molti meccanici stanno tornando alle raccomandazioni per sostituire il sistema di trasmissione della distribuzione ogni 90.000 chilometri (in situazioni estreme, anche ogni 60.000 km).

Vale la pena notare che l’azienda HEPU offre kit di distribuzione completi e rinforzati, inoltre contrassegnati dal simbolo – XT. Verifica l’offerta di questi kit presso il tuo distributore di ricambi e utilizzali in caso di motori estremamente carichi.

Start-stop e pompa del liquido

Il sistema di trasmissione a cinghia di distribuzione molto spesso aziona anche la pompa del fluido. Può risultare che si rivelerà l’elemento più debole del sistema e, nei veicoli con sistema start-stop, diventerà fonte di problemi imprevisti. Come mai? Ciò potrebbe essere dovuto a risparmi miopi. Spesso pensiamo che una pompa per liquidi sia un elemento molto semplice e cerchiamo di risparmiare al momento dell’acquisto. Come di consueto, la differenza di prezzo comporta differenze nella qualità del prodotto. Nel caso di una pompa dell’acqua, è difficile notare ad occhio nudo la differenza tra un buon prodotto e uno economico.

Una delle differenze è il cuscinetto dell’asse della pompa. I produttori di pompe a basso costo utilizzano cuscinetti a sfere sia sul lato della ruota motrice che sul lato della girante della pompa. Mentre sul lato “bagnato” della pompa non vengono esercitate grandi forze sul cuscinetto, sul lato trasmissione sembra completamente diverso. Un piccolo cuscinetto a sfere, con una piccola superficie portante, non resiste a centinaia o migliaia di spegnimento del motore e cicli di avviamento nelle auto con sistema start-stop. Questo cuscinetto verrà distrutto molto rapidamente, l’asse verrà strappato dall’alloggiamento della pompa e, di conseguenza, il sistema di trasmissione della distribuzione si guasterà. HEPU utilizza cuscinetti a rullini sul lato della ruota motrice delle pompe del liquido. Consentono di trasferire carichi incomparabilmente maggiori rispetto ai cuscinetti a sfere economici, garantendo il corretto funzionamento della pompa del liquido e del sistema di distribuzione della distribuzione anche in vetture dotate di sistema start-stop operanti in condizioni difficili.

È noto da tempo che la maggiore usura dei componenti del motore avviene durante il suo avviamento (non solo “a freddo”). I veicoli con un sistema start-stop, che si muovono principalmente in città, sono esposti a cicli di spegnimento e avviamento del motore per decine di volte al giorno rispetto alle auto senza questo sistema, il che rappresenta un enorme onere per tutte le parti correlate, compresi i sistemi di cronometraggio.

In tutte le vetture, non solo quelle dotate di sistema start-stop, possiamo trovare parti meccaniche più o meno cruciali per il loro funzionamento efficiente. Ci sono anche parti e sistemi nelle auto che danno chiari segnali di avvertimento che qualcosa non va bene, prima che si guastino completamente, quindi un guidatore esperto noterà che la loro vita sta finendo e pianificherà attentamente una sostituzione. Infine, ci sono anche componenti nelle auto, come il sistema di cronometraggio, che spesso non danno segni chiari o riconoscibili di guasto imminente dal punto di vista del guidatore. Non possono essere “rianimati” su strada, non aspettano situazioni eccezionali e intervalli di sostituzione prolungati. In caso di avaria immobilizzeranno l’auto qua e ora, senza possibilità di proseguire il viaggio in modo diverso dal carro attrezzi. La suddetta – dubbia attrazione dell’utilizzo di un carro attrezzi includerà anche i costi di riparazione, che possono rovinare il budget del proprietario del veicolo e della sua famiglia in pochi minuti.

Al fine di ridurre il numero di spiacevoli avventure sopra descritte, aumentare la consapevolezza degli utenti e supportare i meccanici nel loro lavoro, l’azienda HEPU sta lanciando una campagna ricordando che il sistema di cronometraggio con elementi aggiuntivi azionati (es. una pompa dell’acqua) è come il cuore di una macchina. HEPU esorta a rispettare rigorosamente gli intervalli di sostituzione della cinghia di distribuzione e, nel caso di auto con motori sensibili e più carichi, ad accorciare gli intervalli di sostituzione.

Vale la pena rischiare la rottura? Questa domanda deve essere rivolta sia al proprietario dell’auto con il sistema start-stop che al meccanico che la ripara.

Witek Rogowski

Il formatore tecnico, HEPU Germania

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